Nei progetti SAP, la valutazione delle best practice è fondamentale per garantire il successo del progetto, offrire vantaggi e opportunità alle organizzazioni coinvolte. Le best practice di SAP rappresentano soluzioni modulari testate e preconfigurate, sviluppate sulla base dell’esperienza e della conoscenza acquisita da SAP e dai suoi partner. Adottare il sistema SAP consente alle aziende di accedere a una vasta esperienza accumulata da altre imprese nello stesso settore, offrendo un know-how essenziale. Pertanto, è cruciale comprendere appieno come l’adozione delle best practice di SAP possa portare a miglioramenti significativi nelle operazioni aziendali e massimizzare il valore derivato dai sistemi SAP SAP concentrando gli investimenti in “personalizzazioni” laddove risulta importante differenziarsi dalla concorrenza e mantenere il proprio vantaggio competitivo. È importante, quindi, vedere in dettaglio e saper identificare gli errori da evitare e i consigli principali da seguire per garantire una corretta implementazione e ottimizzazione delle soluzioni ERP SAP.
1. Aumentare l’efficienza operativa
Definire e implementare un processo di gestione completo e coerente, basato sulle migliori best practice dei sistemi SAP, rappresenta un passo fondamentale per le organizzazioni che hanno come principali obiettivi quelli di ottimizzare i propri processi aziendali e migliorare l’efficienza operativa. Le best practice SAP sono basate sulle metodologie più efficaci specifiche di ciascun settore e su flussi di lavoro ottimizzati. Ciò assicura che il sistema SAP sia configurato per operare al massimo delle sue capacità, semplificando i processi aziendali ed eliminando complessità superflue, con conseguente riduzione dei tempi di elaborazione e miglioramento della produttività generale. Ad esempio, l’adozione di processi standard predefiniti in SAP consente di abbreviare i tempi necessari per le transazioni finanziarie, ottimizzare l’allocazione delle risorse e gestire più efficacemente la catena di approvvigionamento, contribuendo a minimizzare gli errori potenziali.
2. Migliore qualità dei dati
Se da un lato l’acquisizione e l’analisi dei dati per migliorare i processi decisionali sono elementi indispensabili per le organizzazioni, dall’altro è necessario garantire la migliore qualità dei dati possibile. Proprio per questo motivo, le best practice includono procedure e politiche per garantire l’integrità, la coerenza e la qualità dei dati all’interno dei sistemi SAP. Grazie a una gestione efficace del dato è possibile ridurre gli errori e le discrepanze, consentendo al management di attivare processi decisionali data-driven, basati su dati accurati e aggiornati. Non solo, una migliore qualità aumenta il grado di fiducia da parte degli utenti ed anche la credibilità delle informazioni aziendali, per il management e gli stakeholder. Nel dettaglio, proprio con la finalità di garantire che i dati siano gestiti in modo efficiente, accurato e conforme agli standard più elevati, SAP mette a disposizione soluzioni tecnologiche, come SAP Data Quality Management, e assessment finalizzati alla standardizzazione e alla correzione dei dati, garantendo un monitoraggio costante della qualità e un’identificazione delle potenziali anomalie o problemi.
3. Maggior visibilità e controllo
Sempre attraverso l’adozione e l’applicazione delle best practice in SAP è possibile fornire alle organizzazioni una maggiore visibilità e controllo sulle proprie operazioni aziendali. Attraverso l’utilizzo di strumenti di reporting avanzati e dashboard personalizzate, come SAP, il management aziendale può monitorare, in tempo reale, le prestazioni ed identificare eventuali problemi od opportunità. Inoltre, l’implementazione di controlli interni e procedure standardizzate permette di mitigare i rischi e garantire la conformità normativa.
4. Miglioramento dell’esperienza utente
Non solo, le best practice SAP per l’esperienza utente (UX) sono state sviluppate con l’obiettivo di massimizzare l’usabilità e migliorare complessivamente l’esperienza di utilizzo del sistema. Queste best practice sono il risultato dell’adozione delle più moderne metodologie di design e degli standard del settore. Ad esempio, offrono la possibilità di disporre di un’interfaccia utente coerente e intuitiva per tutte le applicazioni, SAP Fiori, oltre al punto di accesso unificato Fiori Launchpad. Una UX ben progettata riduce la curva di apprendimento degli utenti e favorisce un’adozione rapida del sistema in tutta l’organizzazione.
5. Agilità e flessibilità aziendale
Implementare le best practice in SAP rende le aziende più dinamiche e adattabili di fronte alle mutevoli richieste del mercato. Attraverso l’utilizzo di approcci standardizzati e configurazioni flessibili del sistema SAP, le aziende sono in grado di rispondere prontamente ai cambiamenti, sia endogeni che esogeni. Inoltre, l’automazione dei processi aziendali riduce la dipendenza da operazioni manuali e aumenta la capacità di scalare le attività in risposta alla crescita dell’azienda.
I 4 consigli di Qintesi per un’implementazione di successo
I fattori chiave per l’implementazione di SAP sono di diversa natura e molteplici. Oltre all’utilizzo delle best practice, elemento essenziale per garantire risultati significativi a livello operativo, è necessario che vi siano processi di armonizzazione e standardizzazione nei diversi livelli dell’architettura aziendale, sia in termini di processi, dati e applicativi. Non solo, ulteriori peculiarità per un’implementazione di successo sono:
- Comprendere le esigenze aziendali e definire gli obiettivi: prima di iniziare il percorso di implementazione del sistema SAP è imprescindibile comprendere quali siano le esigenze e gli obiettivi dell’organizzazione.
- Coinvolgere gli utenti finali: per un’implementazione di successo è irrinunciabile ottenere il feedback degli utenti durante tutto il processo. Ciò permette di comprendere in che misura il sistema soddisfi le esigenze e ne sia garantita un’elevata adozione.
- Pianificare il cambiamento: è indispensabile che l’organizzazione sia pronta al cambiamento conseguente all’implementazione di un nuovo sistema, è necessario fornire supporto e formazione adeguata al fine di cogliere l’opportunità di innovare i processi, le risorse e il business dell’azienda. Un vero e proprio cambio di paradigma.
- Monitorare costantemente le prestazioni: un ulteriore consiglio per un’implementazione di successo è quello di monitorare le prestazioni del sistema e intervenire tempestivamente per risolvere eventuali problemi.
I 4 errori da evitare
- Personalizzazione eccessiva: personalizzare il sistema oltre il necessario può aumentare la complessità e i costi. Inoltre, soluzioni altamente personalizzate richiedono un’attenzione costante che devono essere effettuate in conformità con gli standard e le procedure di SAP.
- Mancanza di formazione adeguata: non fornire formazione sufficiente agli utenti finali può portare all’adozione di un sistema più lento e a inefficienze operative.
- Ignorare la gestione dei dati: può compromettere l’integrità e la sicurezza dei dati aziendali; ignorare le informazioni presenti all’interno dei sistemi SAP può precludere all’azienda occasioni di crescita o segnali che potrebbero velocizzare i processi decisionali e, addirittura, le progettualità dell’organizzazione.
- Non pianificare gli aggiornamenti: può portare a vulnerabilità di sicurezza e obsolescenza del sistema. Tutto ciò potrebbe anche causare problematiche di compatibilità con altre applicazioni e sistemi, generando interruzioni o malfunzionamenti.
In questo percorso di adozione delle soluzioni SAP, al fine di evitare potenziali errori, è indispensabile il supporto di un partner come Qintesi che può mettere a disposizione capacità di analisi, esperienza e know-how anche per l’adozione delle best practice SAP. Adottare le migliori pratiche non solo aiuta le aziende a catturare il massimo valore dai sistemi SAP, ma anche a porsi in una posizione di vantaggio nell’ottenere il successo in un mercato globale, sempre più competitivo.