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5 differenze tra RISE e GROW with SAP

Rispondere alle sfide dell’economia digitale è un requisito fondamentale per mantenere e perseguire obiettivi di crescita. Mentre le aziende sviluppano e seguono nuovi modelli di business, le organizzazioni IT devono intraprendere iniziative per soddisfare nuove esigenze a supporto dei processi aziendali: questi cambiamenti spesso richiedono l’integrazione con una vasta e diversificata varietà di applicazioni IT che generalmente ostacolano una trasformazione aziendale significativa.

La migrazione al sistema SAP S/4HANA rappresenta una grande opportunità per ripensare i modelli, i processi di business e le modalità di lavoro: l’occasione per semplificare, innovare e automatizzare i processi. In quest’ottica, RISE with SAP ha costituito una delle opzioni più interessanti, dal momento che permette di estendere l’utilizzo as a service a tutte le principali risorse SAP.

Il 27 gennaio 2021 SAP ha annunciato l’iniziativa RISE with SAP che introduceva una nuova deployment option su Cloud, affiancando la Public intesa come Software as a Service, con una Private, caratterizzata da una maggiore opportunità di personalizzazione. Più aderente a quelli che sono i ritmi di aziende complesse, questa opzione nasce per accompagnarle nel loro percorso graduale verso il cosiddetto cloud mindset. Si tratta di un bundle di soluzioni attraverso le quali trasferire il proprio core su Cloud, integrare ed estenderne i processi da e verso stakeholder e dati esterni all’azienda.

Oggi la differente natura delle due offerte è più chiara grazie anche al naming: GROW with SAP, basata su Cloud pubblico, e RISE with SAP basata su Cloud privato.

Esiste quindi la possibilità di scegliere fra l’utilizzo di Cloud pubblico o privato per cui, una volta maturata la scelta di implementare un sistema ERP in Cloud, si tratta di decidere quale sia la tipologia di implementazione più vantaggiosa per l’azienda. Per rendere ancora più evidente l’esistenza di due offering diverse, SAP ha di recente adottato una differente nomenclatura. L’offerta basata su cloud pubblico ora si chiama GROW with SAP, mentre RISE with SAP rimane il nome del prodotto basato su Private Cloud. Nel scegliere quale delle due soluzioni adottare, un fattore importante è indubbiamente il timing di implementazione, che dipende dal proprio punto di partenza e che ha un peso nella scelta tra Public e Private. Le aziende con forte propensione alla trasformazione e alla standardizzazione, tendono maggiormente verso il Public con GROW; le aziende con processi complessi e un landscape frammentato e customizzato pianificano il proprio percorso verso il Cloud in maniera incrementale. Per questa tipologia di cliente la possibilità Private con RISE è la scelta più adeguata.

Le principali caratteristiche dell’opzione GROW with SAP

Prima di mettere a diretto confronto le due soluzioni, è bene focalizzare le caratteristiche e i vantaggi di ciascuna, per meglio comprendere lo scenario. Iniziando con l’opzione basata su Public Cloud, possiamo identificare alcune specificità:

  • adozione di processi standard preconfigurati con possibilità di personalizzazioni in app ed estensibilità in modalità side-by-side. Disaccoppiando il codice custom dal core, sviluppandolo sulla SAP Business Technology Platform (BTP) e integrandolo con i Business Services disponibili e fonti dati esterne al Core, è possibile ottenere un buon grado di personalizzazione rimanendo in un ambiente standard;
  • user experience delle applicazioni basata su SAP Fiori;
  • aggiornamenti programmati: upgrade annuali con la possibilità di usufruire di rilasci di nuove funzionalità anticipandone l’introduzione su base mensile, per poi riallinearsi durante i rilasci programmati;
  • implementazione secondo la logica del Greenfield e con ripresa delle anagrafiche, saldi, stock e partite aperte.

Le principali caratteristiche dell’opzione RISE with SAP

Come abbiamo accennato, la scelta basata sul Private Cloud offre un panorama più flessibile sul quale le aziende possono operare con un maggiore grado di libertà. Vediamone le caratteristiche in modo più dettagliato:

  • l’opzione Private Cloud offre un ampio spettro di possibilità in termini di Industry e Line of Business, con la possibilità di configurare e personalizzare il sistema, oltre alla capacità di estenderlo gradualmente attraverso la SAP Business Technology Platform. Queste caratteristiche permettono inoltre di effettuare una conversione tecnologica diretta dal sistema SAP ECC al sistema SAP S/4HANA Private Cloud;
  • possibilità di usufruire di un upgrade una volta all’anno, a discrezione del cliente, con l’unico vincolo di rimanere in una versione in corso di manutenzione;
  • flessibilità per effettuare qualsiasi tipo di transizione, dalla conversione del sistema al Greenfield, inclusa la selective data transition, che permette una migrazione selettiva di dati e processi dal sistema SAP ECC al sistema SAP S/4HANA. In questo modo le aziende possono scegliere l’approccio di migrazione che meglio si adatta alle loro esigenze e capacità.      

In entrambi i casi il cliente realizza una trasformazione dell’investimento da Capex a Opex attraverso il modello commerciale della subscription, includendo i tipici servizi tecnologici di base in unico contratto, con unico Service Level Agreement.

Nell’esperienza di Qintesi, la migrazione verso gli ambienti SAP più recenti, come SAP S/4HANA, diventa per i clienti anche l’occasione per trasferire il proprio sistema ERP da On Premise al Cloud. Tuttavia, questa scelta rappresenta solo il primo passo: è necessario poi stabilire nel dettaglio come avverrà il processo. La scelta tra cloud pubblico o privato fa parte di questo processo. Tornando all’esempio di S/4HANA, SAP mette a disposizione diverse deployment option basate sulla stessa codeline. Un’unica linea di sviluppo, infatti, alimenta le diverse opzioni. Dal momento che il domain model è lo stesso, offre una notevole flessibilità nella scelta dell’opzione più adeguata a ciascun cliente.

Una questione di tempi

In un periodo storico in cui tempestività e reattività sono un valore aggiunto sempre maggiore, è proprio il timing, che dipende principalmente dal proprio punto di partenza, ad avere un peso nella scelta tra Public e Private.

Oggi il mercato presenta molti bisogni diversi: dalle startup nativamente digitali, che adottano facilmente processi standardizzati e necessitano di soluzioni in grado di scalare e crescere rapidamente, alle aziende con una storia consolidata, che spesso si trovano con architetture di sistemi On Premise complesse e personalizzate. Sistemi stratificati negli anni, che limitano la loro capacità di adattarsi e innovarsi rapidamente, le stesse aziende che magari hanno già iniziato il loro percorso verso il Cloud sui processi secondari. Insomma, il punto è che non esiste un percorso unico. Ma quello che è certo è che ogni azienda si sta muovendo verso il Cloud.

Abbiamo quindi da una parte la possibilità Public, intesa come soluzione Software as a Service, completamente standard, ottimale per un ridisegno dei processi e in ottica Greenfield.

Dall’altra parte l’opzione Private, alla quale accedere attraverso anche una semplice conversione tecnologica del sistema esistente, per iniziare un percorso progressivo verso lo standard. Questa soluzione completa comprende tutte le funzionalità della versione On Premise, coprendo tutte le industrie e le localizzazioni, compresi i partner Add-On, ma al tempo stesso offre i vantaggi di una soluzione gestita attraverso servizi tipici del cloud.

RISE with SAP vs GROW with SAP: le quattro principali differenze                       

Come scegliere, alla luce di quanto visto finora, fra RISE with SAP e GROW with SAP? Come accennato in precedenza, non esiste un pattern prestabilito o una soluzione universale, nemmeno per settore o categoria merceologica. Tuttavia, le aziende possono aiutarsi con questi driver decisionali.

Maggior propensione all’innovazione e alla standardizzazione verso scenari “best practice” porta decisamente verso il Public mentre un approccio più conservativo, a tutela di investimenti fatti, orienta verso l’alternativa Private.

Un progetto più orientato a un approccio tecnico (Technical Driven) indirizza il percorso verso il Cloud in maniera graduale optando per il Private, mentre un progetto orientato al business (Business Driven) si può indirizzare immediatamente verso l’opzione Public.

Nel progetto di trasformazione, è assolutamente necessario considerare il livello di aderenza dell’attuale sistema ERP rispetto ai processi e all’evoluzione dell’azienda stessa; laddove questo non sia adeguato, si procede al ridisegno massivo del sistema. In questo caso, tipicamente, c’è una maggiore propensione verso il Public. Viceversa, la scelta Private consente di far evolvere un sistema già di per sé valido, salvaguardando in questo modo gli investimenti fatti nel passato.

Andrebbe considerato anche l’impatto sul Change Management, soprattutto per aziende con una diffusione globale e profonde localizzazioni. Bisognerebbe valutare la capacity interna al cliente nel supportare le varie fasi progettuali. In una situazione complessa RISE with SAP, più conservativa per i sistemi in essere, è la soluzione da considerare. Agli opposti, un’azienda con una storia più recente e un’espansione esponenziale si orienta maggiormente verso GROW with SAP.

Infine, l’aspetto architetturale, ovvero la complessità del landscape nel quale si trova l’attuale ERP, svolge un ruolo fondamentale nella decisione. Un livello di bassa complessità è adatto alla soluzione Public mentre un’alta complessità caratterizzata da un elevato numero di interfacce e processi molto specifici a livello di Industry favorisce verosimilmente la scelta del Private.

Tempi e strategie

La migrazione al sistema SAP S/4HANA rappresenta un’importante opportunità per semplificare, innovare e automatizzare i processi aziendali. La scelta tra Public e Private Cloud dipende principalmente dal punto di partenza dell’azienda e dal livello di complessità del landscape e del sistema ERP esistente. Con RISE with SAP e GROW with SAP sono disponibili entrambe le opzioni, per trasferire il core dell’azienda sul Cloud, integrare ed estenderne i processi. La decisione finale deve essere basata su una valutazione attenta dei driver decisionali, tra cui:

  • l’orientamento all’innovazione;
  • l’approccio tecnico o al business;
  • l’aderenza dell’attuale sistema ERP ai processi e all’evoluzione dell’azienda;
  • l’impatto sul Change Management;
  • l’aspetto architetturale del landscape del sistema ERP.

In ogni caso, la scelta di implementare un sistema ERP in Cloud rappresenta un passo importante per affrontare le sfide dell’economia digitale e perseguire gli obiettivi di crescita dell’azienda.

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