strategia migrazione cloud
Torna indietro

Strategia migrazione cloud: consigli e strumenti per farla al meglio

strategia migrazione cloud

Migrazione Cloud: soluzioni e strategia

Le imprese, oggi, sono in continua evoluzione e con esse lo sono anche gli applicativi di uso quotidiano. Ne consegue l’imperativo di migliorare i processi aziendali per mezzo di nuove applicazioni sviluppate in cloud, anche attraverso l’adozione trasversale di modelli di machine learning e di Intelligenza Artificiale (AI). Queste due tecnologie, infatti, permettono di disporre di un’infrastruttura più flessibile e di un ecosistema performante, con una conseguente gestione più agile, in ottica di scalabilità delle soluzioni di migrazione cloud. 

Eseguire la migrazione al cloud nel modo corretto richiede, però, alcuni accorgimenti: tra tutti, programmare con attenzione la roadmap, censire tutte le applicazioni e strutturare la migrazione dei workload attivi sono step fondamentali per un progetto di migrazione di successo. 

Implementazione cloud: quali sono i vantaggi 

Perché decidere di migrare al cloud? Se le fasi progettuali sono importanti, lo sono senza dubbio anche i driver decisionali. Prima di proseguire, ricordiamo brevemente i vantaggi principali e più noti di un’implementazione cloud per un’azienda: 

  • Spostamento del paradigma dei costi: il cloud permette di contenere le spese per l’acquisto, la manutenzione e l’aggiornamento di hardware dedicati, sostituendoli con costi annuali di esercizio. 
  • Scalabilità: con il Cloud si possono adattare facilmente le risorse in base alle esigenze operative, affrontando anche picchi di lavoro senza bisogno di sovradimensionare gli equipaggiamenti.  
  • Accessibilità: il Cloud rende possibile accedere a dati e applicazioni da qualsiasi dispositivo e luogo, garantendo maggiore flessibilità a collaboratori, clienti e fornitori.  
  • Sicurezza: il Cloud offre livelli intrinseci di protezione dei dati, grazie a sistemi di crittografia, backup e ripristino, che favoriscono la tutela delle informazioni. 
  • Innovazione: il Cloud favorisce lo sviluppo e il lancio di nuovi servizi e prodotti, sfruttando le potenzialità delle tecnologie emergenti, come le già citate intelligenza artificiale, machine learning e Internet of Things industriale. 

Strategia migrazione in cloud: cosa tenere a mente 

Una strategia di migrazione sul cloud sarà tanto più efficace quanto ordinata e puntuale sarà stata la preparazione iniziale della roadmap e di tutti gli interventi previsti. Perciò, è necessario collaborare fin da subito con due figure chiave per assicurare il successo della migrazione: il cloud vendor e il system integrator. Quest’ultimo, in particolare, potrà affiancare l’organizzazione nella fase di pianificazione, ma anche post-migrazione, quando sarà necessario un lavoro di costante tuning di costi e performance. 

La cloud migration permette alle aziende di rendere i costi più flessibili e prevedibili, soprattutto se il piano di migrazione è stato predisposto come evento ordinario e non straordinario. Questo consente una gestione del progetto altrettanto ordinaria, vale a dire misurabile attraverso gli obiettivi raggiunti: in questo modo è possibile porre maggiore attenzione verso la selezione degli applicativi da migrare e delle ottimizzazioni necessarie a valle del processo. 

Strategia migrazione in cloud: i 5 step da seguire 

La migrazione in cloud può essere suddivisa in tre macro-fasi:  

  • l’analisi della situazione “as is”, cioè dello stato degli applicativi e dei workload;  
  • la migrazione vera e propria;  
  • l’ottimizzazione dei carichi di lavoro. 

All’interno di queste tre macro-fasi le organizzazioni devono costruire un percorso più ordinato, caratterizzato da 5 step fondamentali: 

  1. valutazione dell’infrastruttura e dell’organizzazione esistenti; 
  1. pianificazione delle priorità della migrazione e preparazione del piano esecutivo; 
  1. migrazione dei workload in wave; 
  1. aggiornamento o evoluzione del sistema SAP applicativo (è un passaggio opzionale); 
  1. ottimizzazione dei workload e delle operazioni di routine. 

La pianificazione pre-migrazione è la fase più delicata: più sarà stata precisa, più l’organizzazione otterrà i benefici auspicati in termini di costi e performance del sistema. I passaggi successivi sono una naturale conseguenza della roadmap di interventi programmati precedentemente; per questo, è essenziale che le organizzazioni sfruttino la competenza e l’esperienza di un system integrator per essere affiancate sia nella stesura dell’analisi propedeutica, sia negli interventi tecnici per la migrazione. 

Soluzioni di migrazione cloud per le aziende 

Il passaggio al Cloud è senza dubbio auspicabile per numerose aziende, tuttavia deve trattarsi di un processo ponderato, pianificato e organizzato. Qintesi, da sempre vicina alle aziende per le necessità legate all’innovazione, ha creato una strategia di Cloud Migration dedicata, capace di cogliere i bisogni dei propri partner e trasformarli in una roadmap efficace. Fra i punti forti di questa strategia merita di essere ricordato il Deep Assessment, una valutazione approfondita composta da diverse fasi, con particolare attenzione per la verifica dei sistemi attuali e della compatibilità delle soluzioni presenti con i nuovi sistemi. Grazie a questo, sarà possibile pianificare le fasi successive della Cloud Migration in modo efficace ed efficiente.  

Quali sono gli strumenti di pianificazione della migrazione al Cloud

All’interno del Deep Assessment, oltre ai due strumenti/processi già citati, trovano posto altre operazioni specifiche funzionali alla Cloud Migration. Va sicuramente ricordato HANA Readiness Check, un’analisi approfondita dei sistemi necessaria per definire una strategia per i processi e le applicazioni esistenti. Inoltre, dal momento che la messa a terra è la parte cruciale di ogni progetto di migrazione al Cloud, Qintesi prevede nel suo processo di analisi Discovery Workshop, in cui l’azienda cliente può scoprire, in una sessione dedicata, le funzionalità di dettaglio che le nuove implementazioni porteranno a due macro-processi core aziendali utilizzati come esempio.  

I vantaggi di una strategia vincente 

Un’oculata strategia di migrazione in cloud permette alle aziende di ottenere il massimo da un approccio personalizzato. Il cloud sottende, infatti, una pluralità di situazioni aziendali che devono essere governate nella maniera corretta; ne consegue che ogni azienda ha bisogno di un piano personalizzato di interventi e roadmap tramite cui trasferire in cloud la propria situazione applicativa.  

In caso contrario, cioè se viene usato un approccio generico, l’intervento rischia di non apportare i benefici ricercati e, anzi, di introdurre delle complessità – tecniche e gestionali – non previste, che post-migrazione sarà più delicato risolvere. 

Migrare in cloud significa pianificare gli interventi atti a stabilire una strategia cloud-based e cloud-oriented del proprio patrimonio applicativo, con l’obiettivo di aumentare la flessibilità della gestione e avere costi prevedibili. Lavorare a stretto contatto con cloud vendor e system integrator è fondamentale per ottenere il massimo risultato possibile e raggiungere entrambi gli obiettivi. 

Ricevi la nostra newsletter

Compila il form qui di seguito con i tuoi dati per rimanere sempre aggiornato sulle novità e gli eventi di Qintesi.

Come realizzare un profitto sostenibile

Approfondisci i trend e le linee guida per un’impresa sostenibile