Il rischio fiscale è senza dubbio una delle principali preoccupazioni per le aziende, in particolare nelle aree, come l’Italia, in cui la fiscalità è particolarmente complessa. Per governare questa complessità e permettere una gestione il più possibile lineare degli adempimenti, è nato il concetto di Tax Control Framework, uno strumento di controllo di gestione in grado di ridurre il rischio di incorrere in errori, le cui conseguenze potrebbero essere di grande portata.
Gestione del rischio fiscale attraverso il Tax Control Framework
Il Tax Control Framework (TCF) raccoglie regole, procedure, organizzazioni e presidi che permettono di rilevare, misurare, gestire e controllare il rischio fiscale.
Questo, a sua volta, trova una definizione all’interno del D.lgs. n.128/2015 come “il rischio di operare in violazione di norme di natura tributaria ovvero in contrasto con i principi o con le finalità dell’ordinamento tributario”. Negli ultimi anni, l’introduzione di un Tax Control Framework è diventato un fattore imprescindibile. Vediamo perché.
Prima di tutto per ragioni di carattere normativo: si tratta, infatti di un prerequisito per aderire al “regime di adempimento collaborativo” con l’Agenzia delle Entrate, come definito dal già citato D.lgs. n.128/2015. Inoltre, lo rende necessario anche la recente introduzione dei reati tributari nel perimetro del D.lgs. n.231/2001. Infine, le necessità di trasparenza tributaria richieste dal bilancio di sostenibilità lo rendono indispensabile anche sotto questo profilo.
Merita, inoltre, attenzione un tema particolarmente presente nella fiscalità italiana: le aree di incertezza, ovvero tutti i casi in cui l’applicazione della normativa fiscale è soggetta a interpretazioni diverse. Il Tax Control Framework permette di governare questo elemento di complessità.
Come realizzare un Tax Control Framework
Ai fini dell’implementazione del Tax Control Framework è necessario rilevare tutti i rischi e i relativi processi e controllo a presidio, formalizzando un modello di controllo interno efficace nel continuo. Per ottenere questo risultato, è necessario concertare nel modo più efficace i sistemi di controllo del rischio aziendale, molti dei quali già presenti perché richiesti da normative precedenti. Citiamo, per esempio, il sistema di controllo sull’informativa finanziaria, i controlli SOX, la gestione dell’Enterprise Risk Management e i programmi antifrode. Un approccio integrato, insomma, in cui ogni strumento deve contribuire a proteggere l’azienda, riducendo le inefficienze e permettendo di concretizzare un controllo efficace.
Il contributo dei sistemi informativi nel Tax Control Framework
Quando correlazione e collaborazione sono strategiche, il digitale può offrire le risposte più efficaci. In questo caso, i sistemi informativi possono supportare la gestione del modello di controllo interno per i rischi fiscali. Fra le soluzioni più efficaci in questo senso citiamo due prodotti dell’ecosistema SAP:
- SAP Process Control – L’applicativo preposto a una gestione olistica gestione del sistema dei controlli interni. Mediante SAP PC è possibile gestire tutte le fasi del processo del Tax Control Framework, dalla documentazione ai test del disegno e di effettiva operatività, tramite workflow iterativi e adattabili alle esigenze del cliente. Inoltre, SAP PC consente di gestire in maniera congiunta le parti comuni del sistema di controllo per le varie esigenze di compliance, per esempio 231 e SOX, in modo da efficientare il modello ed evitare la proliferazione delle attività. Infine, SAP PC permette di automatizzare alcuni test sui principali ERP, analizzando in maniera automatica gli eventi contabili e fiscali con un sistema di warning in caso di criticità rilevate.
- SAP Tax Compliance – Pensato per agevolare la gestione del rischio fiscale, questo strumento centralizza i controlli fiscali in un unico punto automatizzandoli, sia nella individuazione ex ante o ex post delle criticità, sia nella successiva gestione. Permette inoltre di gestire, sempre in maniera centralizzata, sia gli adempimenti sia eventuali attività di ravvedimento.
Semplificare la gestione del rischio fiscale
Implementare un Tax Control Framework efficace richiede un’attenta rilevazione dei rischi e la gestione efficace dei processi di controllo. Il ruolo dei sistemi informativi diventa fondamentale per supportare le attività e fornire risposte tempestive ed efficaci a eventuali criticità.
La semplificazione della gestione del rischio fiscale, insomma, non è solo una questione di efficienza o di compliance, ma un fattore chiave per supportare le aziende nell’attuale contesto economico. Un Tax Control Framework efficace e integrato con soluzioni digitali avanzate è la soluzione ideale per ridurre i rischi e migliorare l’operatività.